Appassionati di
Dragon Age unitevi a me, questo post è completamente dedicato a discussioni, impressioni e consigli su questo
splendido RPG targato
BioWare! Ho aspettato questo titolo con crescente trepidazione, e ora che ce l'ho tra le mani, ho talmente tante cose da dire che mi prudono le dita!
La prima impressione è stata più che positiva: mi aspettavo un RPG
vecchio stampo ed è quello che mi è sembrato fin dai primi momenti di gioco (e
non solo a me). La grafica su console non è il massimo, è vero, soprattutto considerando gli standard qualitativi odierni: probabilmente è stato progettato per essere giocato in
isometrica, e la visuale fissa ravvicinata in terza persona della versione console lascia intravedere una certa mancanza di dettaglio e profondità delle texture, e modelli poligonali poco ricchi. Ma questa iniziale delusione viene totalmente spazzata via non appena si iniziano a muovere i primi passi. Eh già, perché DAO
profuma di profondità e incredibile cura sin dal principio!
La creazione del personaggio è piuttosto standard:
sesso,
razza (umano, elfo o nano),
classe (guerriero, mago,o ladro),
origini. Non lasciatevi ingannare dalla scarsità di classi disponibili, consideratele come delle "macro-classi" da affinare e specializzare durante il gioco. Le
origini invece determinano la porzione di trama iniziale che giocherete, e che dipende dalla combinazione razza-classe scelta. Esistono ben
6 origini diverse tra loro, e quindi altrettante ambientazioni nelle quali iniziare a prendere confidenza con il personaggio. E non sono certo accessorie, considerando che per finire quella del mago elfo ci ho messo qualche ora! Il giocatore ha a disposizione una serie di
abilità (comuni a tutte le classi) utili nel corso dell'avventura (come ad esempio la creazione di veleni o di pozioni, un'oratoria particolarmente sviluppata, abilità nel borseggio o un acuto istinto di sopravvivenza). Ogni abilità può essere potenziata (fino al quarto grado) man mano che il personaggio cresce (se non erro se ne acquisisce una ogni tre livelli). A seconda della classe, poi, si potranno acquisire un serie di
talenti o
incantesimi utilizzabili durante i combattimenti. Per quanto riguarda il mago, la scelta è molto vasta (tanto da farmi perdere qualche decina di minuti ogni volta che passo di livello): si va dagli incantesimi di attacco classici (basati su fuoco, ghiaccio o elettricità), a quelli di controllo, passando per cure, potenziamenti di gruppo e magie da necromante (risucchio vita, rianimare i morti, e compagnia bella). E sta proprio qui la specializzazione di cui parlavo poco sopra:
sarete voi a decidere quale sfumatura dare al vostro mago scegliendo combinazioni adatte al vostro stile di gioco. Gli incantesimi e i talenti sono divisi in sezioni e in piccoli "alberi" gerarcichi (sempre da 4 gradi ciascuno, come per le abilità). Questo vuol dire che, per fare un esempio, il ramo degli incantesimi di attacco della sfera del fuoco parte inizialmente con l'incantesimo "mani brucianti" e permette di sbloccare grado dopo grado altri incantesimi dello stesso genere (come la palla di fuoco o l'esplosione ad area). A completare il tutto ci sono le
specializzazioni, che altro non sono che ulteriori rami di incantesimi/talenti sbloccabili nel corso del gioco, alcune delle quali (scelta azzeccatissima, secondo me) possono essere insegnate da personaggi che ci ritroveremo nel gruppo! Qualcuno sentiva la mancanza del druido? Niente paura: col mio mago mi sono fatto già insegnare la specializzazione "Mutaforme" e ora posso tramutarmi in tante belle (e letali) bestiole!
Per il resto siamo nella norma dei GDR classici:
inventario (uno per tutto il gruppo, con possibilità di assegnare gli oggetti ai vari membri),
codex (un'encicolpedia vera e propria!),
libro missioni,
statistiche,
scheda personaggio, e così via.
L'ambientazione ricorda molto
il Signore degli Anelli e
Oblivion (dovrebbe essere ispirato alle
Cronache del Ghiaccio e del Fuoco di Martin), complice anche il sistema di controllo. Il personaggio infatti è inquadrato di spalle in
terza persona, e i movimenti risultano molto fluidi e ben calibrati. I combattimenti avvengono prevalentemente in tempo reale, ma è possibile mettere in pausa per impartire i vari ordini. Come succedeva nei vari
Baldur's Gate (di cui DAO è il seguito spirituale) è possibile prendere il controllo di ciascun membro del proprio gruppo (che è composto massimo da 4 personaggi) ed assegnargli una certa azione. Fintanto che comandiamo un personaggio, questo rimane sotto il nostro totale controllo, ma quando passiamo ad un altro, quello entra in modalità "
tattica". E' possibile definire e personalizzare le tattiche di combattimento di ciascun membro del nostro gruppo sin nei minimi particolari: si può scegliere tra comportamenti predefiniti, o aggiungere una serie di azioni dipendenti da filtri completamente personalizzabili, un po' come succede con i programmi di posta elettronica! Un esempio: un mago con capacità di controllo potrebbe voler paralizzare un nemico se si accorge che questo è particolarmente potente (c'è il filtro per 'grado del nemico'), oppure curare un compagno quando la salute di questo scende pericolosamente, o ancora potenziare il guerriero del gruppo con un incantesimo che ne aumenti l'armatura. Le possibilità sono davvero infinite, e questo contribuisce ad aumentare considerevolmente il controllo del campo di battaglia e delle azioni intraprese in automatico dai vostri compagni d'avventura. Ricordate però che quando un personaggio è selezionato, lo controllate voi e non verranno intraprese azioni o tattiche automatizzate; questo vale anche quando li avete selezionati
tutti e quattro contemporaneamente. Un errore che commettevo era selezionarli tutti, dare il bersaglio e continuare a giocare come se niente fosse senza deselezionarli. Risultato: venivo regolarmente sterminato! :D
Incantesimi, talenti e abilità possono essere assegnati ai
6 slot rapidi controllati dai tasti X, Y e B in combinazione col trigger destro. Tutti gli altri (insieme a pozioni, inventario, abilità permanenti, veleni, trappole, azioni avanzate, ecc...) sono comodamente gestibili tramite menu circolare classico (in stile Mass Effect). Il sistema di controllo funziona alla perfezione, anche se sposta l'ago della bilancia saldamente nel lato
action del gioco (gli utenti PC invece possono beneficiare di una
pausa più efficiente e di una
visuale isometrica che favorisce la strategia e la tattica).
La
mappa di gioco, da quello che mi è capitato di vedere, è piuttosto vasta, e nel corso dell'avventura vi capiterà di scoprire moltissime nuove aree. Il tutto è gestito esattamente come avveniva per Baldur's Gate: varie location e aree separate tra loro a livello di paesaggio (niente open-world, quindi), visitabili dalla cartina principale. Durante il viaggio è possibile imbattersi in ostacoli e punti di interesse utili per la trama o per una particolare quest che si sta portando avanti. Anche qui il
sapore di GDR vecchio stampo è fortissimo, con grande felicità del buon Darsch! :D
Uno degli aspetti più profondi e curati all'interno del gioco è il sistema di
dialoghi (interamente doppiati in inglese, con sottotitoli in italiano), come ci si aspetta da qualsiasi RPG targato BioWare. La quantità di conversazioni, frasi, trame e sotto-trame di cui è composto DAO è veramente impressionante. Basti pensare che ogni personaggio utilizzabile nel proprio party ha una storia dettagliatissima e centinaia di righe di dialoghi che, man mano che si prosegue nell'avventura, ne delineano pienamente il carattere, l'allineamente, i gusti e gli interessi. E inoltre è grazie alle
abilità oratorie (che io consiglio assolutamente di curare per prime!) che è possibile sbloccare esclusive scelte di conversazione che fanno leva sull'
intimidazione o sulla
persuasione. Grazie a queste una situazione delicata può volgere a vostro favore, e sarete in grado di convincere una persona senza dover ricorrere alla forza bruta. Inizialmente sono rimasto spiazzato dalla totale assenza della voce del nostro personaggio (come invece accadeva in Mass Effect), ma dopo un po' ci si fa l'abitudine, soprattutto se si considera il fatto che, data la mole spaventosa di parlato, con questa semplice scelta di design alla BioWare si sono risparmiati vagonate di MegaByte di dialoghi doppiati!
Attualmente ho superato le 20 ore e credo di non aver visto nemmeno un quinto del gioco. Era dai tempi di Mass Effect o Oblivion che non mi appassionavo a tal punto ad un GDR.
La grandezza di Dragon Age è palpabile, il gioco è intriso di particolari, estremamente profondo e variegato. Dovessi mettermi a leggere le 130 voci del codex che ho sbloccato fino ad ora, passerei credo un intero pomeriggio (oltre a dover poi richiedere una visita oculistica). Ma il bello è che sono sicuro che lo farò.
Per quanto mi riguarda, fino ad ora, è il
gioco dell'anno.
E ora ... parliamone. :P
PS: Dragon Age: Origins è
VM18...
ci siamo capiti.
Pur essendo catalogato come seguito spirituale di BG, io ritrovo anche molto o stile di Neverwinter Nights. Del resto sono entrambi frutto delle stesse grandiosissime mani! Bioware, un team che ho da sempre amato, che non ha mai sbagliato un colpo. Tanto per allontanarmi un attimo dal topic, vi basta dare un'occhiata a Mass Effect 2 per capire la genialità di questi sviluppatori: migliora la grafica rispetto a Mass Effect 1 e il frame rate diventa stabile. Una grande conquista per un titolo che mi ha rapito senza troppi problemi, nonostante gli sbalzi di FPS, e come me molti altri videogiocatori!
Tornando a DAO, ammetto di averlo giocato poco fino ad ora, mi aggiro giusto sulle tre ore di gioco, e già comincio ad apprezzare le sfaccettature che caratterizzano quella che si preannuncia come una grande storia per il mio elfo mago di quarto (o quinto) livello.
Purtroppo quel gran mostro di gioco quale è Modern Warfare 2 mi impedisce di giocarci a tempo pieno (anzi, ti consiglierei Darsch di offrire una chance alla modalità campagna di questo titolo, che ti saprà sorprendere al punto da poter anche riconsiderare l'eventuale gioco dell'anno :D). Non appena avrò analizzato meglio il titolo, tornerò per un ulteriore scambio di impressioni ;)