Quando ho letto di sfuggita la notizia ieri sera non ci volevo credere, ma a quanto pare è vero (fonte 1, fonte 2): la RAI ha negato l'assistenza legale a tutti i giornalisti della trasmissione Report di RaiTre. Questo vuol dire che d'ora in avanti dovranno pagare di tasca propria le spese legali a cui vanno inevitabilmente incontro quando svolgono il loro mestiere. Se non si fosse capito, questo è un modo (neanche troppo) velato di tagliare le gambe all'intera trasmissione. Un provvedimento del genere è in grado di scoraggiare anche il professionista più agguerrito, sebbene Milena Gabanelli, Sabrina Giannini, Sigfrido Ranucci, Stefania Rimini e tutti gli altri giornalisti non abbiano mai perso una causa in questi anni di attività.

Non so cosa succederà ora. Se la squadra è intenzionata a proseguire, dovrà scegliere dove, e non è una decisione facile. Andare via dalla RAI per sfruttare altri canali di informazione, magari proprio Internet (tramite un sito web indipendente, o un canale YouTube), vorrebbe dire perdere un bel po' di visibilità, soprattutto per quel genere di spettatori (e sono tanti!) che si informano solo tramite la televisione. D'altro canto però la magica scatoletta luminosa ormai non ha quasi più ragione d'esser vista, e approfittare del momento per passare ad un canale (ancora) libero e con una diffusione in costante crescita, potrebbe essere una buona mossa. Tutto questo, ovviamente, ammesso che la redazione voglia continuare il proprio lavoro dopo questo sconcertante provvedimento.
Aspetto di sapere qualcosa di più preciso...