Se siete tra quelle persone che reputano la Raccomandata un mezzo sicuro e affidabile per inviare posta, mi dispiace informarvi che purtroppo non è così. E' vero, la vostra bella lettera sarà tracciabile su Internet e saprete in ogni momento dov'è e cosa ci stanno facendo, ma se credete che venga consegnata solo al vero destinatario, come è per altro chiaramente indicato sul sito Internet delle Poste Italiane, a quanto pare vi sbagliate.

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Una lettera a me destinata, infatti, è stata spedita il 4 maggio 2009 ed è arrivata presso il mio ufficio postale 4 giorni dopo. Il giorno 9 maggio dalla sezione "dovequando" del sito delle Poste la Raccomandata risultava "Consegnata allo sportello del centro postale". Per un paio di giorni non mi sono preoccupato più di tanto, sicuro che quella frase volesse semplicemente dire che la lettera era arrivata nell'ufficio di competenza in attesa di essere consegnata. La mattina del 12 maggio, visto che io ero al lavoro, ho chiesto a mia moglie di andare a chiedere delucidazioni, sicuro che, per un disguido, il pacco fosse semplicemente rimasto in giacenza presso l'ufficio postale. Quello che le hanno risposto ci ha lasciato di stucco:

"La sua lettera è stata consegnata per sbaglio ad un ente, ma non sappiamo a quale..."

Ora mi chiedo: ma la Posta Raccomandata non si chiama così proprio perché il postino, prima di consegnarla, deve verificare che chi la sta ricevendo sia davvero il destinatario? Chi cavolo ha firmato per ricevere la mia lettera? Risposta della responsabile dell'ufficio: "Nessuno. Per i grandi Enti mettiamo insieme tutta la corrispondenza e si fa una firma unica. La sua deve essere per sbaglio finita nel mucchio".

C'è bisogno di commentare?

Ora stanno cercando di rintracciare questo fantomatico ente che si ritrova con la mia lettera all'interno della propria corrispondenza. Vi aggiornerò nei commenti di questo post con gli sviluppi sulla vicenda...