_ scritto il 02.05.2009 alle ore 19:14 _
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Il 20 aprile scorso, l'EFSA (Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare) ha pubblicato il risultato di uno studio richiesto dalla Commissione Europea circa la cancerogenicità dell'
aspartame, diffusissimo dolcificante artificiale utilizzato praticamente in qualsiasi prodotto "light" oggi in circolazione.
I risultati, che potete trovare a
questo indirizzo, riconfermano le valutazioni che erano state già fatte nel 2006:
Overall, the Panel concluded, on the basis of all the evidence currently available including the last published ERF study that there is no indication of any genotoxic or carcinogenic potential of aspartame and that there is no reason to revise the previously established ADI for aspartame of 40 mg/kg bw/day.
Non ci sono indicazioni circa un potenziale cancerogeno dell'aspartame, e non c'è alcun bisogno di modificare la dose giornaliera giudicata accettabile per l'uomo fissata a 40 mg/kg al giorno.Fermo restando che si consiglia, ovviamente, di mangiare più sano piuttosto che ricorrere a prodotti light, al momento il rischio di cancerogenicità dell'aspartame non sembra fondato su basi attendibili.
Ricordate però che non devono essere superate le dosi giornaliere, e che i bambini (per i quali l'uso di prodotti con aspartame è
sconsigliato) raggiungono più velocemente la soglia di accettabilità, visto che pesano meno.
Tra le altre cose:
"Per una persona di 50 kg, 20 mg/kg di aspartame equivalgono a circa 3 kg di yogurt dolcificato con aspartame. Anche considerando diversi cibi, occorre assumere ogni giorno, contemporaneamente, qualcosa come 2 litri di Coca-diet + 0,5 kg di yogurt + 300 g di marmellata dolcificata + 2 caffè con aspartame."
"A chi si preoccupa di non dolcificare il caffè con aspartame si deve far notare che l'ADI europea (40 mg/kg) di aspartame si può raggiungere solo con la dose letale di caffeina (cioè per un uomo di 70 kg 140 caffè circa). In altri termini, si muore prima (e sicuramente) per la caffeina che per l'aspartame."
Il danno:
"Il danno del terrorismo alimentare - Poiché comunque le voci contro l'aspartame hanno una certa presa sulla popolazione, alcune aziende lo hanno sostituito con il sucralosio (o altri dolcificanti) che ha potere dolcificante tre volte superiore, ma dose raccomandabile di un terzo: in pratica non è cambiato nulla, ma il consumatore pauroso finalmente è tranquillo."