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_ scritto il 12.02.2025 alle ore 10:00 _ 17 letture
Ottava puntata dedicata a "Omen Exitio: Plague", un gioco di ruolo narrativo che trae spunto dal vecchio genere dei librogame e ambientato nel mondo della mitologia di Cthulhu di Howard Phillips Lovecraft. Il titolo è stato sviluppato dagli italiani Tiny Bull Studios.
L'orrore lovecraftiano in Omen Exitio: Plague
L’universo narrativo di Omen Exitio: Plague si immerge profondamente nelle atmosfere lovecraftiane, combinando elementi di mistero, orrore cosmico e un’inesorabile sensazione di impotenza di fronte a forze sconosciute. Questo articolo esplorerà le principali tematiche e ispirazioni di questo titolo, soffermandosi sui suoi elementi narrativi e sulla costruzione dell’atmosfera.
L'ambientazione e l'atmosfera di terrore
La storia si svolge inizialmente su una nave, un ambiente chiuso e claustrofobico che amplifica la tensione. Il viaggio attraverso il mare e l’incontro con un banco di nebbia rappresentano simbolicamente l’ingresso in un territorio ignoto e pericoloso, proprio come accade nei racconti di Lovecraft, dove il mare è spesso un portale verso il soprannaturale.
La comparsa improvvisa di un piroscafo alla deriva, che poi si rivela essere una trappola pirata, è un altro elemento che accresce il senso di minaccia. Tuttavia, il vero orrore inizia quando la nave è costretta a rifugiarsi nel banco di nebbia, che sembra avere proprietà sovrannaturali. Il passaggio dalla minaccia concreta dei pirati a un orrore più sottile e metafisico è una transizione tipica della narrativa lovecraftiana.
Il culto misterioso e la tematica del fanatismo
Uno degli elementi più caratteristici dell’universo lovecraftiano è la presenza di culti segreti e misteriosi, dediti all’adorazione di divinità oscure e malevole. In Omen Exitio: Plague, il culto degli uomini tatuati con il simbolo dell’occhio si inserisce perfettamente in questa tradizione.
Questi individui operano nell’ombra e sembrano avere una rete globale, con influenze persino su un’isola remota. Il protagonista scopre che praticano rituali oscuri in una grotta nascosta, un luogo che richiama le antiche tradizioni esoteriche, dove il confine tra la realtà e il soprannaturale diventa sfumato. Il culto non solo rapisce persone per sacrifici rituali, ma utilizza anche simbolismi inquietanti, come la connessione con una cometa, suggerendo un legame tra eventi astronomici e il risveglio di forze oscure.
L'influenza di H.P. Lovecraft
L’ispirazione principale del gioco proviene dall’opera di H.P. Lovecraft, il maestro dell’orrore cosmico. Numerosi elementi narrativi riprendono i suoi temi chiave:
L’ignoto e la follia – Il protagonista si trova di fronte a fenomeni inspiegabili che sfidano la sua comprensione razionale. La nebbia, i rituali segreti e le creature che emergono lentamente dal buio generano una tensione crescente, conducendo il giocatore a dubitare di cosa sia reale e cosa no.
Il culto di divinità antiche – La grotta decorata con simboli inquietanti e l’adorazione di un’entità tentacolare richiamano direttamente le storie di Cthulhu e delle divinità oscure descritte da Lovecraft.
L’impotenza umana – Nonostante gli sforzi del protagonista, gli eventi sembrano trascinarlo sempre più nel cuore dell’orrore, suggerendo che esista una forza superiore contro cui è impossibile lottare.
L’evoluzione del protagonista: da sopravvissuto a ribelle
Inizialmente, il protagonista è un uomo in fuga, travolto dagli eventi. Tuttavia, con l’incontro di Ayata e la scoperta delle atrocità commesse dal culto, emerge un desiderio di reazione. Questo sviluppo riflette il contrasto tra il fatalismo tipico dell’orrore lovecraftiano e la speranza rappresentata dall’umanità che cerca di resistere.
Il gioco permette al giocatore di fare scelte che influenzano il corso della storia, dando un senso di controllo, sebbene il destino finale sia avvolto da un’aura di inevitabilità. Questo equilibrio tra agency e impotenza è uno degli aspetti più affascinanti della narrazione di Omen Exitio: Plague.
Conclusione
Omen Exitio: Plague riesce a fondere perfettamente la tensione narrativa con elementi dell’orrore lovecraftiano, creando un’esperienza coinvolgente e inquietante. Il senso di isolamento, il mistero che circonda il culto e la costante presenza di minacce invisibili rendono il gioco un omaggio riuscito alla tradizione di Lovecraft. Per gli appassionati dell’orrore cosmico e delle avventure narrative, questo titolo rappresenta un’esperienza imperdibile.
Questo post è stato arricchito con il supporto di strumenti di Intelligenza Artificiale.
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