_ scritto il 22.09.2008 alle ore 14:37 _
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15/09/2008
Dalle memorie di Mythus Wynnopin
Devo assolutamente parlare con Mika. Non so perché ma credo che lui stia ancora dalla nostra parte. Ho visto qualcosa di positivo in lui ... DEVE essere così, altrimenti Gift sarebbe morto per salvare uno dei tanti bastardi che ci sono in questa schifosa galassia. Magari lui era totalmente all'oscuro delle macchinazioni del fratello Zonnos... magari invece gli crede, in fondo è suo fratello. In effetti ho visto un po' di contrasto tra loro, ma non so quanto questo possa influire sull'opinione che Mika si è fatto di questa situazione. Devo assolutamente parlargli.
"Ehi, c'è un wookie appeso qui sotto...!"
Questa frase mi ha ridestato dai miei pensieri. Stavamo sfrecciando a bordo della cloud car requisita da Moose, quando qualcuno si è messo a farneticare circa un bestione che era appeso sotto alla carena del velivolo. Moose si è affacciato, ha allungato una mano e dal bordo ha fatto capolino un grosso wookie peloso e un po' sporco. Credo abbia subito notato gli sguardi minacciosi con cui lo guardavamo, perché si è affrettato a dire che era un ribelle infiltrato tra gli scagnozzi di Zonnos. E carico di informazioni preziose, per giunta: pare infatti che un certo hutt Parella sia in grado di incastrare un altro hutt, Lungru. E sembra che questa informazione sia piuttosto preziosa.
Ad ogni modo ci ciamo fidati poco, e abbiamo voluto indagare a fondo su questo wookie piovuto dal cielo. Prima lo abbiamo sottoposto ad un piccolo interrogatorio, dal quale Shinak ha avuto un'impressione positiva. Successivamente ci siamo recati alla locanda dove alloggiava Nagwarr. Dopo una perlustrazione cautelativa, abbiamo fatto entrare lo wookie il quale, un po' infastidito dall'invadenza mostrata da Keeheen e Moose, ha indossato l'equipaggiamento, si è messo in spalla una imponente balestra (tipica della sua razza) e ha impugnato uno strano e grosso fucile.
Dopo avermi dissuaso dal cercare di contattare Mika, abbiamo deciso di recarci alla nostra nave per poter usare il proiettore olografico e terminare quindi la mini-indagine che avrebbe attestato una volta per tutte la buona fede del nostro nuovo amico peloso. Visto che nessuno aveva preso nota del numero dell'hangar in cui avevamo attraccato, abbiamo chiesto informazioni presso una guardiola. Arrivati sul posto abbiamo notato che l'hangar era chiuso da una grande porta di acciaio. Dopo qualche tentativo da parte di Moose e Nagwarr, com'era perfettamente logico aspettarsi, è scattato l'allarme e siamo stati avvicinati da 4 energumeni con intenzioni tutt'altro che pacifiche.
Inizialmente i brutti ceffi hanno sparato per stordire, ma dopo qualche scambio di colpi più o meno alla pari, uno di loro si è staccato dal gruppo ed è venuto nella nostra direzione imbracciando una vibro-ascia. Non mi sono certo fatto pregare: nel giro di una quindicina di secondi era per terra stecchito. Un po' acciaccato dai colpi dell'ascia, mi sono girato verso il resto del gruppo e ho iniziato a mirare ad una delle guardie impegnate in combattimento con Nagwarr e Moose. In quel momento, però, quest'ultimo è stato colpito in pieno ed è caduto a terra stordito. Era arrivata l'ora di rispolverare il vecchio manuale medico che tante volte mi ha salvato le chiappe...
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Quello che segue è tratto da diari e appunti degli altri partecipanti alla sessione gdr.
Dal diario di Moose
* Paura e delirio allo spazioporto *
Non appena Mythus, Qu Rahn e Shina'k salgono sulla cloud car parto a razzo ed inizio a girare intorno all'edificio alla ricerca di Keeheen. Non appena lo avvisto e lascio i comandi della nave a Qu Rahn vengo contattato al comlink.
E' Keeheen.
E' fermo sul parapetto del palazzo, mi informa che un "ammasso di peli" è attaccato sotto lo scafo della nostra navetta. Penso che stia scherzando fin quando non mi sporgo e butto uno sguardo in basso.
L'ammasso di peli che ciondola allegramente (dalla mia prospettiva) sotto di noi corrisponde a quello che in giro per la galassia identificano come uno "wookie".
Un ammasso di peli insomma.
Ci mancava solo questa penso, per lo meno il bestione è disarmato.
Avvertiti gli altri di stare in allerta lo isso sulla cloud car. Il bestione sembra docile (per quanto un wookie possa sembrarlo) ed inizia a comunicare con Shina'k, l'unico in grado di comprendere la sua lingua.
Ci dice che è un infiltrato della resistenza, il suo nome è Nagwarr, e che è su Nar Shaddaa per investigare sulla Tempest. Vuole lavorare con noi e può dimostrarci quanto afferma recandoci nel suo alloggio in una taverna della città.
Shina'k sembra abbastanza convinto di quanto il wookie ci dice poichè ricorda di aver sentito già il suo nome associato alla resistenza.
Io e Keeheen ci rechiamo per primi alla taverna per accertarci che non sia un'imboscata. Sembra tutto a posto e quando il wookie ci mostra il suo equipaggiamento, in particolar modo un fucile blaster molto raro, ci convinciamo della veridicità delle sue parole.
Ci dirigiamo tutti verso l'hangar dello spazio porto per comunicare con la ribellione ma troviamo il nostro hangar chiuso. Ne provando a manomettere il pannello ne con la forza bruta riusciamo a forzare il portone. Quest'ultimo tentativo fa scattare l'allarme e ci troviamo impegnati in uno scontro contro quattro guardie klatooniane.