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"Papà staccati da quella console, vieni a giocare a pallone!!!"
_ scritto il 12.12.2007 alle ore 11:32 _ 3903 letture
Tempo fa, chiacchierando con un amico, stavo riflettendo sul generale rapporto genitori-figli. Ho notato che, in genere, i figli tendono ad attribuire alle attività e agli hobby dei genitori una connotazione di "antiquato", e spesso (tranne rari casi) le evitano. La precedente generazione di genitori (quella cui appartengono anche i miei, per intenderci) è cresciuta in un'epoca in cui tecnologia e computer, per come li conosciamo ora, iniziavano timidamente a muovere i primi passi. L'attuale generazione, invece, è capitata a cavallo del boom tecnologico, e ha quindi sviluppato dimestichezza e interesse per il campo informatico in generale. La maggior parte dei trentenni attuali, ci metto la mano sul fuoco, ha posseduto almeno un computer o una console per videogiochi in età adolescenziale.
Quello che mi chiedo ora è: i figli di persone, come me, appassionate di informatica e videogiochi, che passano molto del loro tempo libero davanti al televisore o al monitor alle prese con i giochi o i programmi più disparati, come vedranno questo hobby? Poter condividere una passione potenzialmente così vicina ai loro gusti sara' come un sogno che si avvera, oppure se ne terranno bene alla larga?
Secondo me tra 5-10 anni assisteremo ad un aumento considerevole di bambini che giocano a pallone, che si scambiano figurine o che giocano a nascondino. In generale passeranno molto meno tempo dentro casa sul divano, proprio perché "lo fa papà, è una cosa da grandi!". Forse cambierà il mercato dei giocattoli, e sarà orientato maggiormente a giochi (rigorosamente non-elettronici) da fare all'aperto, o forse assisteremo a un ritorno di vecchi passatempi ormai sepolti nella memoria dei nostri genitori.
E la successiva generazione? Succederà la stessa cosa, all'inverso, come in una sorta di ciclo senza fine? Chi vivrà vedrà...
Non credo affatto. Il tuo discorso avrà valore solo nell'ambito già videoludico: I vecchi giocheranno a cose antiquate, mentre i gggiovani saranno sempre all'avanguardia. Io da bambino giocavo con la terra, adesso nelle città non ce n'è più. Non servono gli esempi da evitare, ma da seguire. Noi giocavamo ai robò, loro li possiedono!
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Io da bambino giocavo con la terra, adesso nelle città non ce n'è più.
Non servono gli esempi da evitare, ma da seguire. Noi giocavamo ai robò, loro li possiedono!