_ scritto il 07.08.2017 alle ore 12:30 _
3274 letture
Finalmente qualcuno che lo spiega come si deve. Grazie come sempre, Il Post.
Esistono anche altri indici oltre a questi tre e sarebbe importante specificare quale viene usato, o comunque attenersi alle indicazioni sul disagio e non parlare di "temperatura percepita", che è un'espressione impropria visto che il corpo umano non percepisce la temperatura, ma sensazioni di caldo o freddo che possono essere più o meno intense. Queste sensazioni variano, da persona a persona, in base all'umidità relativa all'aria ma anche alla velocità del vento, al vestiario, allo stress, anche per via di come funziona la nostra pelle.