_ scritto il 20.06.2013 alle ore 10:47 _
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Del fatto che quello di Microsoft con l'Xbox One fosse uno dei suoi passi falsi più clamorosi di sempre ne avevo già
parlato qui (insieme a milioni di altri fan incavolati in giro per il mondo), ma l'incredibile inversione a U alla quale stiamo assistendo nella giornata di oggi è qualcosa di veramente storico. In quattro e quattr'otto hanno passato un colpo di spugna su tre quarti di quelle che fino a ieri definivano "funzionalità create PER l'utente", ma che invece ora si sono rivelate per ciò che erano in realtà. Direi che a questo punto manca solo il Kinect (che non deve essere obbligatorio, secondo me) e potrei, forse, tornare a farci un pensierino.
La vicenda e tutte le sue profonde implicazioni sono trattate in modo impeccabile da
Luca Signorini in questo splendido editoriale su Eurogamer. Leggetelo.
Non ho parole. Meno male che il bastone (la reazione dei gamer) e la carota (la speranza che la marcia indietro gli faccia vendere la console) hanno funzionato.
Buon per i gamer!
Ma diamine, davvero serve una rivolta dei consumatori per capire che un modello di business come quello originale era stupido e fallimentare? :D