_ scritto il 22.03.2013 alle ore 15:26 _
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Steam ha da poco aperto un nuovo servizio, denominato "
Early Access", che consente ai giocatori di acquistare versioni
alfa dei giochi che devono ancora uscire, gratuitamente o a prezzi molto inferiori rispetto al prodotto finale (in questo caso garandendogli una copia della versione finita del gioco).
Dai commenti che leggo in giro vedo già la gente che si strappa i capelli e afferma che è un'iniziativa lodevole che, oltre a rappresentare un notevole risparmio economico, avvicina il giocatore alle fasi di sviluppo del gioco, consentendogli di segnalare bug o errori e di comunicare suggerimenti e idee direttamente agli sviluppatori.
Forse però ci stiamo dimenticando di un piccolo particolare:
quella del tester è una figura professionale vera e propria, stipendiata dalla software house per un compito preciso. Solo io ho l'impressione che in questo modo ci sarà gente che
svolgerà un lavoro che dovrebbe essere la software house a commissionare? E' sbagliato, secondo me, considerare solo la mera questione del risparmio sul videogioco finale o della possibilità di vederlo in anteprima: il tempo che spenderete in fase di test
non è qualitativamente paragonabile a quello che spendereste sul gioco finito, perché il gioco non sarà completo e in più sarete impegnati nella caccia al bug, o nella ricerca di suggerimenti da inviare allo sviluppatore per migliorare quel particolare aspetto. Senza contare il fatto che passerete uno, due, tre mesi a giocare ad un titolo per poi dover ricominciare da zero alla sua uscita sul mercato. Ognuno è libero di spendere il proprio tempo come meglio crede, e ci mancherebbe altro, ma alla fine quanto pensate di godervelo?
Per i titoli proposti ad un prezzo inferiore qualcuno ha proposto di acquistare il gioco con Early Access e poi lasciarlo lì in attesa, senza partecipare effettivamente al processo di
testing, e quindi utilizzare il servizio come una sorta di "pre-ordine a prezzo scontato". Dubito però che ve lo lascino fare, perché altrimenti chiunque potrebbe approfittarne e i guadagni sulla versione completa calerebbero drasticamente. Magari alcuni sviluppatori inseriranno un numero chiuso con controllo sul flusso di giocatori in base a quanti stanno partecipando attivamente, altri invece controlleranno se l'utente sta effettivamente contribuendo o meno.
Io mi sono sempre tenuto a debita distanza dalle versioni
beta proprio perché non concepisco la smania di sprecare il proprio tempo su un gioco incompleto e malfunzionante, figuriamoci poi se parliamo dell'
alfa, che è uno stadio ancora precedente. Mi sembra solo una mossa molto furba per risparmiare risorse e denaro. Voi che ne pensate?
Riguardo alle beta... beh, quelle invece le vedo utili per decidere se acquistare il gioco completo o meno :D