Quello che segue è tratto da diari e appunti degli altri partecipanti alla sessione gdr.
Dagli appunti di viaggio di Leonid
Siamo nei cunicoli, ci allontaniamo per un'oretta proseguendo verso nord, finché, a tarda notte, decidiamo di fermarci per riposare.
Durante il mio turno di guardia Baal viene attaccato e colpito dalla "solita" presenza che lo indebolisce. Non ci accorgiamo di nulla, proseguiamo a riposare tenendo il frammento di luce acceso e la notte procede senza ulteriori attachi.
La mattina seguente Gingle si appresta ad identificare gli oggetti che abbiamo portato via da Darkhaven. Dopo poco piu di un'ora, pero sentiamo dei passi metallici in avvicinamento dietro di noi, dopo che Tulkas ci ha avvertito che il suo allarme magico e scattato.
Io, Baal e Kudru ci spingiamo avanti, e Baal, quando riconosce che si tratta di cavalieri oscuri, intima loro l'alt, ma questi continuano ad avvicinarsi senza rispondere. Lo scontro e inevitabile, e i cavalieri hanno la peggio, anche se Kudru ha rischiato di lasciarci la pelle. Tulkas oltre a lanciare le sue palle di fuoco riesce anche a contrastarne una dei nemici! Ne rimane soltanto uno (un mago) che scappa.
Gingle riprende le identificazioni, ma dopo un'ora e mezza vediamo le torce dei cavalieri oscuri in lontananza dietro di noi. Stavolta decidiamo di scappare. Gingle ci rende piu veloci e quindi ci lasciamo indietro i cavalieri oscuri.
Dopo qualche ora di cammino i nostri inseguitori non si vedono piu, e presto il cunicolo sbuca all'aperto: siamo a 3km da Flotsam, alla nostra destra il mare, tutto intorno e campagna, il terreno ricoperto da un sottile strato di cenere e nevischio.
Ci avviciniamo alle mura a sud della citta dove a guardia di un portone ci sono due guardie locali. Diciamo loro di essere di passaggio, per rifornimenti, e di buon grado ci permettono di entrare, dandoci qualche indicazioni per l'alloggio e ricordandoci che in citta e consentito portare le armi, ma e vietato estrarle, salvo in casi di leggittima difesa.
Tra la locanda del Pellicano e i Jetties scegliamo la prima, prendiamo le stanze per due notti, ci rifocilliamo con un pranzo degno di questo nome e Gingle, dopo aver allietato i presenti, ottiene dal locandiere informazioni su un nostro contatto, Sir Aldreth Auchuran, cavaliere di Solamnia incontrato a Port Balifor.
Il cavaliere e partito una settimana fa per una missione, l'oste non sa se sia tornato. In ogni caso ci da l'indirizzo dove il cavaliere si appoggia quando e qui a Flotsam.
Il cavaliere ci aveva dato il suo anello, che il capitano della nave "l'elmo dorato", ormeggiata qui a Flotsam, avrebbe sicuramente riconosciuto...