E' opinione comune che con questo film Miyazaki sia "tornato a parlare direttamente ai bambini". In parte è vero: Ponyo sulla Scogliera ha tematiche molto lineari, dialoghi immediati e un tratto semplice. Ma non per questo non può essere apprezzato dagli adulti. Tutt'altro, direi! Perché se Miyazaki è maestro nell'infondere la poesia nei suoi lavori, in un film d'animazione in cui tutti gli altri elementi parlano un linguaggio uniforme e poco complesso, il lato poetico spicca forse ancora di più.

Il risultato è un film delizioso, una gioia per gli occhi e per lo spirito, in cui elementi di fantasia e magia, tipici del modus narrandi del maestro, si fondono ad aspetti più familiari e "umani", come l'amore, la lontananza, l'amicizia, il distacco, la felicità e la scoperta.

Nella sua semplicità, trovo Ponyo uno dei più riusciti film d'animazione di Miyazaki, anche se, per quanto mi riguarda, è davvero dura arrivare ai livelli di quel capolavoro assoluto che prende il nome di "Il Castello Errante di Howl".

Pura poesia... come sempre.

PS: "Prooosciuttooo!"