_ scritto il 05.07.2024 alle ore 10:39 _
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Ebbene sì, da un po' di tempo a questa parte ho ricominciato a giocare a Magic the Gathering Arena. Avevo smesso perché non riuscivo più a stare dietro all'uscita delle espansioni e al meta del formato standard, che richiede molto tempo e dedizione. Ma la verità è che mi mancava e non avendo più possibilità di giocare dal vivo, con le carte reali, alla fine non ho più resistito.
Stavolta però ho deciso di ignorare completamente lo standard per non incorrere nei problemi che ho avuto in precedenza e mi sto dedicando esclusivamente a quei formati di più ampio respiro, che non ruotano e quindi offrono maggiori possibilità di costruzione di mazzi rispetto ai pochi che di volta in volta si susseguono freneticamente nel formato standard.
Inizialmente mi ero dedicato all'
Historic, ma ora sono completamente assorbito dall'
Explorer che è sufficientemente vasto da permettermi di "respirare" un bel po' e di variare le meccaniche.
Uno dei mazzi con cui mi diverto di più è questo mono nero scarta-carte. Sebbene la meccanica sia considerata in generale di
tier 1, a volte fatica un pochino (soprattutto con mazzi velocissimi o con mazzi control basati su combo molto particolari).
Il fulcro è, ovviamente,
Waste Not, che ci dà una serie di vantaggi in base alla tipologia di carta che viene scartata dall'avversario e che quindi dà il meglio di sé in combinazione con
Duress,
Thoughtseize,
Go Blank,
Liliana,
Aclazotz e la stupenda terra
Geier Reach Sanitarium. Tutto il resto del mazzo serve sostanzialmente a controllare l'avversario e a impedirgli di mettere in campo creature. La vittoria arriva molto lentamente, ma il divertimento è assicurato.
Punti deboli: artefatti e incantesimi sono impossibili da rimuovere in questa versione BO1 del mazzo, quindi senza una sideboard da usare all'occorrenza. Purtroppo il meta del formato Explorer include diversi mazzi che fanno uso di meccaniche molto efficaci basate proprio su queste tipologie di carta, quindi bisogna essere sempre pronti a calibrare bene l'aggressività. Cruciale in questi casi è la scelta delle carte iniziali, il mulligan è vostro amico (soprattutto considerando le varie opportunità di pescare carte in-game che il mazzo offre).