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_ scritto il 03.04.2019 alle ore 09:00 _ 187 letture
Secondo episodio della serie dedicata a Detroit: Become Human, un bellissimo gioco d'avventura di Quantic Dream uscito nel 2018 e ambientato in un futuro in cui gli androidi, integrati nel tessuto sociale, svolgono varie mansioni al posto degli esseri umani e sono per questo malvisti da una larga fetta di popolazione.
Darsch prosegue la sua avventura nel gioco Detroit: Become Human, affrontando le sfide senza conoscere in anticipo la trama (blind run). Viene affrontato il tema dell'autocoscienza degli androidi, con riferimenti a situazioni etiche e scelte morali difficili. Viene esplorata la condizione degli androidi, tra desiderio di libertà e conflitti interni, evidenziando le differenze tra gli androidi e gli umani. Darsch commenta le scelte fatte nel gioco, riflettendo su come queste influenzino lo sviluppo dei personaggi e l'esito delle loro storie. Viene mostrata l'interazione con altri personaggi del gioco, tra cui Marcus, uno degli androidi protagonisti, che lotta per i diritti degli androidi. Ambientazioni variegate, tra cui la città di Detroit, vengono esplorate, sottolineando l'atmosfera distopica e futuristica del gioco. Darsch discute le implicazioni delle tecnologie future presentate nel gioco, come l'intelligenza artificiale e l'autonomia degli androidi. Viene mostrato l'impatto delle scelte del giocatore sul mondo di gioco e sui suoi abitanti, sottolineando l'importanza delle decisioni etiche.
Questo post è stato redatto con l'ausilio dell'intelligenza artificiale per arricchirne il contenuto.
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