_ scritto il 28.08.2008 alle ore 09:37 _
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Il CERN (l'organizzazione europea per la ricerca nucleare), il più grande laboratorio di fisica delle particelle del mondo, ha da poco reso di dominio pubblico
l'intera documentazione dell'
LHC (Large Hadron Collider), il più grande
acceleratore di particelle che l'uomo abbia mai realizzato. Il documento, diviso in varie sezioni, è composto da quasi 1600 pagine e descrive nel dettaglio sia l'apparato principale che ognuno di quelli relativi alle 4 sale esperimenti (
ATLAS,
CMS,
LHCb ed
ALICE) dislocate lungo i 27 chilometri del tunnel sotterraneo in cui è ospitato l'LHC.
Questo gioiellino entrerà in funzione il
10 settembre 2008. Con il Large Hadron Collider i fisici di tutto il mondo sperano di trovare risposta a una serie di interrogativi che gli permetterebbero di addentrarsi ancora di più all'interno delle problematiche della fisica. In particolare:
* Qual è l'origine della massa? In particolare, esiste il bosone di Higgs, particella prevista nel Modello Standard per dare origine alle masse delle particelle?
* Qual è l'origine della massa dei barioni? Generando del plasma di quark e gluoni si verificherà l'origine non-perturbativa di una larga frazione della massa dell'universo?
* Perché le particelle elementari presentano masse diverse? In altri termini, le particelle interagiscono con il campo di Higgs?
* Sappiamo ora che il 95% della massa dell'universo è costituita da materia diversa da quella ordinaria. Di che si tratta? In altre parole, cosa sono la materia oscura e l'energia oscura?
* Esistono le particelle supersimmetriche (SUSY)?
* Esistono altre dimensioni oltre alle tre spaziali e quella temporale, come previste da vari modelli di teoria delle stringhe?
* Quali sono le caratteristiche della violazione di CP che possono spiegare l'asimmetria tra materia e antimateria, cioè la quasi assenza di antimateria nell'universo?
* Cosa si può conoscere con maggiori dettagli di oggetti già noti (come il quark top)?
Non manca chi, convinto che l'acceleratore sia pericoloso per la Terra, cerchi in tutti i modi di bloccarne l'avvio. I sostenitori delle varie tesi contro l'LHC, tra le altre cose, affermano che c'è la possibilità che si venga a creare un
buco nero e che questo non riesca a raggiungere la velocità di fuga terrestre, iniziando ad interagire con la materia e inghiottendola (seppur lentamente).
Gli scenziati del CERN però raccomandano di stare tranquilli, perché non c'è alcun pericolo.
Qui potete trovare ulteriori dettagli.
Eppure a me piacerebbe un sacco vedere un mini buco nero dal vivo... :D