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_ scritto il 16.02.1999 alle ore 21:00 _ 3120 letture
REBELLION JOURNAL Vol. 1 by Darsch
Non funzionava l'iperguida!! SIGH SOB!!!    I nostri furono costretti ad atterrare per comprare qualche giunto di potenza (ne comprarono solo 3, perché quello spilorcio di Azatoth non voleva spendere più di 500 crediti!). Chewgehnna si mise al lavoro e dopo qualche tempo riuscì a riparare il guasto. Stavano per ripartire, quando videro sul monitor degli strani messaggi; nessuno riusciva a decifrarli, così pensarono bene di sottoporli all'attenzione dei "cari amici della torre di controllo". Gli dissero che provenivano da una astronave lontana grosso modo 10 giorni/luce (!!!) da lì. Il comandante disse loro: "Finalmente! Ma dove eravate finiti per tutto questo tempo? Non abbiamo vostre notizie da oltre due anni!!". Decisero di andare…"Tanto non c'abbiamo un cazzo da fa'!". Inutile dire che durante il viaggio QUALCUNO voleva che gli si insegnasse a sparare con le pistole…dentro la nave! Bah…comunque, usciti dall'iper-spazio, attraccarono alla nave che li aveva chiamati e salirono. Il comandante li accolse a braccia aperte e li mise al corrente della situazione: l'impero non era ancora del tutto scomparso e tirando le somme possedeva ancora una flotta sufficientemente grande da minacciare la ribellione. Urgevano quindi aiuti di qualsiasi genere…aiuti immediati. I magnifici quattro forse non avevano bene chiaro in mente il significato di quelle ultime due parole, infatti si misero a studiare in accademia per 3 mesi…alla faccia dell'immediatezza!!! In quel tempo successero tantissime cose: la fabbrica dei cannoli Wokie fallì, per mancanza di materia prima, morì la ragazza dello spot delle caramelle all'adrenalina, che era tanto amata da tutta la galassia, ma, cosa ben più grave, hanno fregato la macchina a Daniela…per fortuna che adesso l'ha ritrovata!  Diplomi (e cappellino omaggio) alla mano, Azatoth, Chewgehnna, Fizban e Darsch si presentarono (con un pacco di nuove abilità…YUK!) dal comandante dando finalmente la loro totale disponibilità. Gli venne affidato un compito tanto delicato quanto arduo: cercare ogni tipo di informazione riguardante le velocissime navi che, qualche giorno prima, avevano attaccato il galeone della compagnia turistica "Tragis" (Trans Galeon Interstellar Society). L'unico commento fu di Azatoth: "E te pareva…mo dobbiamo ritornà là! Facevamo prima a restarci, abbiamo pure sprecato benzina…co' quello che costa!". Toranti indietro, si diedero subito da fare: andarono alla sede della Tragis e chiesero ogni tipo di log riguardante l'accaduto. Visionarono decine e decine di pagine, senza trovare la minima traccia. Due cose non quadravano: nessuno sapeva della presenza di quelle famose casse contenenti strane bombole e non si riusciva a spiegare cosa diavolo ci facesse Akbhar a bordo di quel galeone. A questo punto chiesero di parlare con il boss della compagnia. Ottenuto l'indirizzo, si presentarono da lui chiedendogli ogni tipo di informazione, con occhio di riguardo verso le casse. Niente. Il testa di cazzo continuava a negare spudoratamente…ed era chiaro, agli occhi di Fizban, che ne sapeva molto più di quanto non volesse far credere. Dopo una veloce e poco fruttuosa capatina nell'abitazione del tronchetto che avevano salvato dal disastro del galeone, Darsch suggerì di recarsi direttamente nel covo di quei contrabbandieri che gli avevano venduto i razzi e le celle di energia. Naturalmente anche questi negarono di aver anche solo sentito parlare di queste fantomatiche bombole, e, altrettanto naturalmente, Fizban capì che stavano mentendo. Tentarono di ‘far breccia nei loro cuori' e sfoderarono le pistole; immediatamente si videro puntare da 5 cecchini con altrettanti fucili di precisione, 4 fucili blaster e 2 pistole. Decisero, molto saggiamente direi, di abbandonare lo stabile e organizzarsi per un assalto notturno.
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