_ scritto il 26.11.2007 alle ore 21:00 _
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Quello che segue è tratto da diari e appunti degli altri partecipanti alla sessione gdr.
Dal diario di Pat Simmons
Ci troviamo nel corridoio sotterraneo a cui siamo acceduti dalle scale nel garage dell'impianto petrolifero. Le doppie porte davanti e dietro di noi si sono aperte e ci troviamo tre individui davanti e tre dietro. Quattro assomigliano per abbigliamento ai tizi della metropolitana, gli altri due invece portano spolverini neri ed occhiali da sole e non sembrano avere armi in pugno. Noi ci disponiamo a due a due schiena contro schiena. Inizia lo scontro. I tizi armati sparano con delle desert eagle mentre gli altri due concentrandosi riescono ad avere influenze mentali su di noi. Lo scontro è molto duro e nonostante volge a nostro favore io e Mike restiamo molto feriti e dobbiamo ricorrere alle cure di Korben per non soccombere. Ci battiamo intensamente ed io uso anche le granate e alla fine abbiamo la meglio. Mike resta a terra svenuto e Valdemar lo carica sulle spalle mentre ci allontaniamo. Proseguendo sul corridoio arriviamo in una grande sala che sembra essere un laboratorio di ricerca. Cercando dati sui computer capisco che si tratta di studi sulla clonazione tramite prelievo di dna di diverse persone che corrispondono a quelle della lista di Miller. Inoltre ci sono studi su un processo detto everfitting con il quale si immettono informazioni nella mente umana. Copio tutto sul mio portatile e formatto l'hard disk dei computer. Su questa sala rotonda si affacciano una serie di stanze, che risultano essere alloggi, cucine e bagni per i ricercatori che debbono lavorare qui. Lasciamo questa stanza ed entriamo in una sala ancora più grande. All'interno ci sono dei lettini chiusi da una teca nei quali riposano dei corpi umani. Studiando meglio la situazione capisco che sono dei cloni in fase di maturazione. Dall'aspetto sembrano infatti tutti ragazzi ed adolescenti. Dalle fattezze riconosciamo anche quelli di Miller e Tricket. Una serie di computer controlla i parametri vitali e le fasi di sviluppo. Piazzo due panetti di c4 con l'intenzione di far esplodere tutto prima di andare via. Nella stanza c'è un montacarichi che scende ad un piano inferiore. Scendiamo preparandoci ad altre sorprese. Arriviamo in una stanza circolare circondata da pannelli di vetro alle pareti. Al centro c'è un oggetto grande ed ovale composto da un materiale sconosciuto ma apparentemente molto duro.