Mentre io aiuto Mike a costruire il suo robot, Korben fa diverse ricognizioni intorno al pozzo. Ogni volta però non trova niente di interessante, gli operai non sembrano entrare o uscire dall'impianto e la prima volta viene anche intercettato da una macchina della polizia locale di pattuglia nella zona, che forse gli prende il numero di targa. Prova anche a chiedere informazioni in città, ma con scarsi risultati. Cerca anche di fare domande come giornalista ad un operaio vicino alla recinzione ma non ottiene nulla.All'ennesimo tentativo però di venerdì pomeriggio, finalmente vede uscire dall'impianto una macchina con un operaio che forse torna a casa per il fine settimana e lo segue. Arriva fino a casa sua e cerca di fargli domande spacciandosi per giornalista; quello però vuole vedere il tesserino e così Korben è costretto ad andare via. La sera lo accompagno di nuovo a casa del tizio ma non ci risponde nessuno. La mattina dopo riproviamo di nuovo. Il tizio ci apre e noi gli diamo 500 euro per aiutarci a fare uno scoop giornalistico sul pozzo petrolifero. Gli diamo un appuntamento per la sera alle 19 per definire la cosa. Durante la giornata Korben tiene d'occhio l'abitazione ma viene invitato da un poliziotto ad allontanarsi. La sera Il tizio non si presenta all'appuntamento e così torniamo a casa sua. Non ci risponde al campanello e così Valdemar è costretto a scassinare la porta di casa. Lo troviamo seduto in salotto molto tranquillo. Andiamo al sodo e ci mettiamo d'accordo per corromperlo e farci aprire i cancelli dello stabilimento. Gli promettiamo 5000 euro. Nel frattempo arriva la polizia che aveva chiamato lui ma con una scusa li fa andare via. Rimaniamo d'accordo per agire il giorno dopo a mezzanotte. La sera dopo andiamo al pozzo armati e con il robot di Mike. Troviamo il tizio ai cancelli come concordato e gli diamo i soldi per farci entrare. Giriamo intorno al pozzo ma non c'è niente di strano. Ci avviciniamo a quello che sembra essere un garage. Tiriamo su piano la saracinesca cercando di fare meno rumore possibile e mandiamo il robot in perlustrazione. Dentro ci sono diverse auto tra cui anche delle mercedes nere. Manomettiamo tutte le macchine tranne una di cui prendiamo le chiavi. Cercando troviamo anche una porta segreta. Decidiamo allora di lasciare il robot di guardia all'entrata del garage e noi andiamo in perlustrazione. Troviamo delle scale che scendono e alla fine un corridoio. Cominciamo a percorrerlo ed oltrepassiamo delle doppie porte che si aprono al passaggio. Intanto la telecamera del robot ci mostra una figura che entra nel garage e riesce con una pistola in pugno. Poco dopo arrivano altre due persone tra cui l'operaio che ci aveva fatto entrare. Il tizio parla con qualcuno e fa il mio nome. Subito dopo si aprono le porte nel corridoio dove siamo noi ed arrivano tre tipi davanti ed altri tre dietro. Non sembrano avere buone intenzioni…